Cerca nel blog

domenica 20 novembre 2011

Khorakhané



Ne ho abbastanza dei cieli di novembre.

Ma non sopporto l'idea di un altro inverno.

C'è qualcosa che mi aspetta. L'altra parte del mondo. Sono cieli nuovi, per nuove vie e giostre nuove... 

Mi unirò dunque alla carovana?











Ballerò danze che non conosco. Farò il fuoco con gli stracci. Piscerò dove mi pare. Strapperò le radici e mi sfameranno. 

Spegnerò le brame. Traccerò trame nuove. Remerò dai carri fin sopra il ricordo. Mi limiterò ad ascoltare il fumo che rimane dei passi.

Alzerò cieli grigi e piangerò disapprovazione.

Mute arriveranno le note, e ne comprenderò le parole. Amerò il mio nome perché mi ricorderà casa.

Vivrai d'aria a forza di essere vento?

Avrò di certo otto figli, e farò confusione, ma sempre risponderanno precisi. Della voce riconosceranno il tono, non il contenuto. La diversa declinazione del mio affetto.

Viaggerò. Per la stessa ragione del viaggio.



Poserò la testa sulla tua spalla
e farò
un sogno di mare
e domani un fuoco di legna
perché l'aria azzurra
diventi casa

Chi sarà a raccontare
chi sarà
sarà chi rimane
io seguirò questo migrare
seguirò
questa corrente di ali




E alla fine, quale vita avrai vissuto?

Saprai leggere il libro del mondo, se le parole sono cangianti e non c'è scrittura?





Mi sorrido ancora...


...potrò sempre rubare un filo di pane, tra miseria e sfortuna... o raccogliere in bocca il punto di vista di Dio...


Non si può consumare tutto l'amore del mondo. 



12 commenti:

  1. Un sogno di mare..
    Cerco qualcuno con cui correre, tu hai gambe potenti non scoraggiate dall'attesa.

    Un caro saluto, Sara!

    RispondiElimina
  2. stupendo l'intrecciare delle tue parole a quelle di De André...
    in un'altra notte in cui interrogo la mia anima, mi commuovi, mi fai pensare ...non avevo mai saputo cosa volessero dire le parole finali, suppongo siano in romanes..stupendo..grazie, ancora una volta...

    RispondiElimina
  3. Qui c'è il vento, e io amo il vento, mi parla, mi porta parole antiche che qualcuno mi ha inviato.
    Posso sentire le voci...a volte confuse a volte chiare come un pomeriggio di primavera.
    Ma adesso è autunno inoltrato, bisognerebbe accucciarsi accanto ad un camino acceso e magari ascoltare canzoni come queste!
    A volte tu fai fare pace con il mondo, a volte fai volare con questo vento, altre mi fai perdere....
    Grazie comunque...

    RispondiElimina
  4. Sara: sono le stesse gambe che mi aiutano a saltare gli ostacoli. Grazie per la tua comprensione.

    Sun: non so perché ho scritto questo post. Volevo celebrare questa canzone, che considero una delle più belle poesie mai scritte anche. Ad un certo livello. Poi ci sono altri livelli. Credo ti abbiano raggiunta più gli altri... Ci siamo incontrati molto intimamente.

    Anella: con te ho un legame speciale, perché si respira aria familiare. Davvero me ne starei davanti al camino, a condividere tutto questo con te... Potrei perfino permettermi il lusso di essere sincero. Conoscendomi, non potrei farti un complimento migliore, credimi...

    Ti abbraccio. ;)

    RispondiElimina
  5. poi sara' inconsumabile la musica della bellezza e del mondo? lo spero

    RispondiElimina
  6. Questo tuo post è la prova lampante che quando si scrive bene di un argomento "sentito" e pregnante, anche i commenti si alzano di qualità ( non mi riferisco al mio ovviamente).
    Bravo sei riuscito a scrivere di un tema, di una musica e di un artista senza cedere di un millimetro in poesia e classe.

    RispondiElimina
  7. L'Amore è inesauribile...no...non si può consumare tutto l'Amore del mondo...l'Amore si rinnova ad ogni Tuo dono...ad ogni sorriso ricevuto...ad ogni abbraccio trovato..Ti leggo..
    dandelìon

    RispondiElimina
  8. ...ottima citazione...
    "Non si può consumare tutto l'amore del mondo"

    ...altrimenti non ci sarebbe il "mondo".
    ciaooo Vania

    RispondiElimina
  9. Silevainvolo: finché ci sarà ancora l'uomo...

    Enzo: rispetto ai commenti, quando sono così partecipati, mi riempiono di orgoglio. Riesco a condividere qualcosa. I complimenti mi fanno piacere, accipicchia, anche se non la penso proprio come te...Grazie però.

    Dandelion: felice di saperti qui, sei molto sensibile...

    Anella: ;) sorridi così. Dalle mie parti "mi fai piangere..." è una delle offese peggiori... ;) così...

    Vania: grazie, credo che quest'ultima frase suoni bene come citazione. Contiene qualcosa che sfugge via quando cerchi di afferrarla... e bravo Tra Cenere e Terra!

    RispondiElimina
  10. Gizeta: avvolti dalle parole, ci scaldiamo al fuoco sacro della scrittura. E poi la musica...

    RispondiElimina