Auguri ai bambini di Aleppo, a quelli ancora vivi, perché hanno un motivo valido per festeggiare, ma anche a quelli che non ci sono più, anime libere di planare sulle cose degli uomini. Perché siamo venuti al mondo si chiederanno, se non abbiamo avuto nemmeno il tempo di sperimentare l'amore.
Oggi il mio pensiero è rivolto a loro, perché sono il simbolo di chi con innocenza ha vissuto, senza pretendere mai.
Quanti di noi possono dire la stessa cosa, di saper vivere senza pretendere? Di essere felici semplicemente per il fatto di vivere? Difficile dare un senso al Natale oggi. Se proprio dobbiamo, ricordiamoci che un giorno in più trascorso con chi ci vuole bene per davvero, con le persone che amiamo, è già un buon motivo per ringraziare Dio. Le anime dei bambini di Aleppo ce lo ricordano sempre.
Auguri allora, di cuore.
Concordo pienamente.Auguri, anche a te.
RispondiEliminaDavvero bello e vero quanto hai ricordato. Un sereno e gioioso 2017.
RispondiEliminaGrazie Mari... un augurio di un 2017 di lettura e scrittura per te...
Elimina